Elenco dei 3 investitori in parchi solari attivi in Croazia
In quanto parte dell’Unione Europea, la Croazia mira a diventare uno dei tanti Paesi europei che diventeranno neutrali dal punto di vista climatico entro il 2050. Il primo ministro Andrej Plenkovic ha annunciato che il Paese ha ottenuto fino a 9 miliardi di euro di finanziamenti dal quadro finanziario pluriennale dell’UE per aiutare la Croazia a raggiungere l’obiettivo. Attualmente, la principale fonte di energia rinnovabile in Croazia è l’energia idroelettrica, mentre l’energia solare ed eolica sono in ritardo. Compreso questo obiettivo, la Croazia mira anche ad aumentare la quantità di elettricità generata da fonti energetiche pulite dal 28% a oltre il 36% nel 2030 e al 66% entro il 2050. Per farlo, la Croazia dovrà attingere alle vaste risorse solari disponibili, con un potenziale solare stimato in 6,8 GW. L’energia solare rappresenta solo lo 0,4% dell’elettricità, mentre gli altri Paesi europei hanno una media del 4%. Nel marzo 2021 sono stati installati solo 100 MW di energia solare e per raggiungere la media dell’UE è necessario un ulteriore GW. Pertanto, la Croazia rappresenta una proposta interessante per i potenziali investitori nell’energia solare. Le aziende presentate appartengono alla Elenco dei 250 maggiori investitori in energie rinnovabili in Europa.
1) Enlight Renewable Energy (Israele)
Lo sviluppatore israeliano di energia eolica e solare è entrato nel mercato eolico croato nel luglio 2022 con l’acquisizione di un progetto da 386 MW. Il progetto faceva parte di un portafoglio eolico e solare su larga scala con una capacità installata combinata di oltre 525 MW. I progetti verranno costruiti nel 2023 e saranno completati entro il 2025. Il portafoglio di 525MW si aggiungerà al già vasto portafoglio di progetti di Enlight situati nei Balcani, con una capacità installata di 1,2GW in progetti situati in Kosovo, Serbia, Croazia e Ungheria.
2) Convex Invest (Austria)
Il gruppo di investimento austriaco ha annunciato l’intenzione di sfruttare il vasto potenziale solare della Croazia attraverso l’acquisizione, per 75,6 milioni di euro, di un parco solare croato da 60 MW. Il parco solare, denominato MVES 60, si trova a Sisak-Moslavina e sarà sviluppato da Microstar, un’impresa di costruzioni con sede in Croazia. Il parco solare è composto da 207.300 pannelli fotovoltaici e si trova su un terreno di 65 ettari.
3) Acciona (Spagna)
I giganti spagnoli delle energie rinnovabili sono stati la prima società al 100% di energia rinnovabile secondo Energy Intelligence e sono diventati esperti del settore nello sviluppo del solare e dell’eolico. Il gruppo con sede a Madrid ha acquisito un portafoglio di oltre 11GW distribuiti in 11 continenti e, nell’ambito di un’accelerazione del proprio piano, Acciona mira ad acquisire altri 17GW entro il 2025 e altri 33GW entro il 2030. Nel marzo 2022, il gruppo ha annunciato l’intenzione di investire in un altro parco solare croato per un importo di circa 99 milioni di euro. L’investimento sarà utilizzato per sviluppare un parco solare da 150 MW situato nella contea di Sibenik-Knin. Il parco solare Promina da 150 MW sarà il più grande parco solare sviluppato finora in Croazia. Oltre al progetto Promina, Acciona investirà altri 106 milioni di euro in due parchi eolici che avranno una capacità installata totale di 72 MW. I numerosi investimenti condotti dal gruppo spagnolo pongono l’azienda come uno dei principali motori della transizione energetica verde in Croazia.
Fonte: Renewables.Digital Fonte immagine: Unsplash