Elenco di 3 investitori biotecnologici nel Regno Unito
Il Regno Unito è emerso come una parte importante del settore life science in forte crescita, soprattutto durante la pandemia COVID-19 grazie al vaccino Astrazeneca. Questo articolo evidenzia tre dei maggiori investitori in capitale di rischio biotecnologico nel Regno Unito, tratti dal nostro elenco di investitori nel settore delle scienze della vita basato su keyword-crawler. Potete trovare altre aziende del settore delle energie rinnovabili su Elenco dei 700 maggiori investitori in capitale di rischio biotech.
1. o2h Ventures (Cambridge)
La società o2h ventures è un pioniere del settore biotecnologico. Sono investitori attivamente coinvolti e mirano a espandere la ricerca e lo sviluppo nelle fasi iniziali nel Regno Unito. Il modello di business della società si è rivolto a Wuxi Ventures per l’approccio e l’accesso alle opportunità e ad Atlas Ventures per i requisiti post-investimento e l’incubazione. Due aziende promettenti nel loro portafoglio sono Xploro, che utilizza l’intelligenza artificiale e altri programmi informatici per ridurre lo stress e l’ansia, e Neurocentrx Pharma Ltd, che sviluppa farmaci per le condizioni neurologiche.
2. Neo Kuma Ventures (Londra)
Neo Kuma si propone di far progredire e migliorare le cure standard per i pazienti investendo nelle prime imprese psichedeliche di cura. La strategia della società consiste nel consentire l’uso di terapie psichedeliche per trattare le cause delle malattie mentali. L’azienda investe in composti, piattaforme digitali, cliniche e servizi di assistenza e offre una stretta relazione con i leader del settore delle scienze della vita. Le attuali società in portafoglio includono Beckley Psytech, un’azienda che sviluppa la farmacoterapia e la psicoterapia psichedelica, e Awakn, un’azienda biotecnologica che ricerca trattamenti per le dipendenze.
3. Selvedge Venture (Londra)
Selvedge Venture si impegna a migliorare il sistema sanitario investendo in aziende early-stage che si occupano del trattamento di patologie legate all’età, come la sindrome metabolica, il cancro e le malattie neurodegenerative. Utilizzano tecnologie all’avanguardia nel campo delle biotecnologie, strumenti di apprendimento automatico e asset di dati integrati. Tre esempi di aziende interessanti in portafoglio sono Exogene, che sviluppa terapie cellulari basate sui recettori delle cellule T per combattere il cancro e l’invecchiamento cellulare, Sanome, una piattaforma di biomarcatori, e infine Avro life science, che ha inventato cerotti cutanei per somministrare farmaci a lento rilascio.
Fonte: Thousand Investors Fonte immagine: Unsplash