L’azienda chimica di Ludwigshafen lancia progetti per l’economia circolare
Nell’economia circolare, il consumo di risorse e la produzione di rifiuti sono ridotti al minimo attraverso il riutilizzo sistematico e il riciclaggio mirato. Questa idea circolare si sta diffondendo in sempre più settori dell’economia. Non solo corrisponde al principio della sostenibilità, ma è anche in linea con l’idea economica di base dell’efficienza. Questo rende il gigante chimico BASF di Ludwigshafen ancora più desideroso di essere coinvolto nell’economia circolare. Questo articolo si basa sull’unico Elenco delle 600 maggiori aziende chimiche in Germania.
Un fatturato annuo di riciclaggio di 17 miliardi di euro entro il 2030
Si tratta di un’area di business strategica per la quale il Gruppo ha definito un obiettivo di fatturato annuo di 17 miliardi di euro entro il 2030, il doppio rispetto ad oggi. A partire dal 2025, BASF vuole lavorare ogni anno almeno 250.000 tonnellate di materie prime riciclate e sostituire così le risorse ottenute altrove. Tre degli attuali progetti del Gruppo si inseriscono perfettamente in questo ambizioso programma.
Nel corso della mobilità elettrica, entro il 2030 saranno prodotte annualmente circa 1,5 milioni di batterie usate da veicoli elettrici. Contengono metalli preziosi e riutilizzabili come litio, cobalto e nichel. Nell’ambito del processo di riciclaggio, queste materie prime possono essere recuperate e riutilizzate. L’impronta di CO2 di questa forma di estrazione di materie prime è inferiore del 25% rispetto all’estrazione naturale.
BASF vuole anche essere un pioniere nel riciclaggio delle materie plastiche. Ogni anno in tutto il mondo vengono prodotti circa 250 milioni di tonnellate di rifiuti in plastica. Solo una piccola parte di questo viene riciclata. Il resto inquina l’ambiente. I ricercatori BASF hanno sviluppato processi speciali per stabilizzare e migliorare la qualità dei materiali riciclati.
Anche le nuove materie prime rinnovabili svolgono un ruolo importante nel programma di BASF. In futuro il programma rambutan fornirà prodotti di partenza naturali di alta qualità per l’industria cosmetica. L’albero di rambutan – parente del litchi – contiene sostanze preziose che non sono state ancora ampiamente sfruttate.
Fonte:: Recycling Magazin Fonte dell’immagine: Unsplash